Il Modello RED è una dichiarazione reddituale che i pensionati interessati devono obbligatoriamente presentare agli enti pensionistici di appartenenza per il riconoscimento di particolari trattamenti o di prestazioni sociali collegate al reddito.
Per alcune prestazioni, gli enti possono richiedere anche i dati reddituali del coniuge e/o dei figli, in quanto redditi influenti ai fini della prestazione.

Considerato che il reddito in genere è un dato variabile nel corso degli anni, per garantire la correttezza delle prestazioni erogate, l’Inps effettua la verifica annuale dei seguenti dati attraverso l’indicazione dei redditi posseduti.

Il Modello RED serve a determinare il diritto del pensionato ad usufruire di tali prestazioni e l’importo delle stesse.

Il RED si presenta attraverso il CAF, il quale trasmette all’Inps i dati delle dichiarazioni rese dai pensionati.

Chi deve presentarlo?

  • Chi presenta il 730 o il modello REDDITI PF, ma possiede anche altri redditi che non vanno indicati in dichiarazione
  • chi presenta il 730 o modello REDDITI PF ed è titolare di pensioni estere o di reddito da lavoro autonomo;
  • chi non ha fatto la dichiarazione dei redditi.

L’Inps non invia alcuna richiesta ai titolari di pensione residenti in Italia, mentre i titolari di pensione residenti all’estero invece, ricevono una comunicazione postale (RED EST) che deve essere compilato e trasmesso all’INPS.

Riceveranno invece una lettera di sollecito coloro che nell’anno precedente dovevano presentare il RED ma non l’hanno fatto. Se non viene presentato si può incorrere nell’eventuale sospensione o revoca delle prestazioni percepite.

Per la campagna RED 2022 sui redditi 2021, la scadenza per la presentazione del modello/comunicazione è fissata al 28 febbraio 2022