Entro il 31/12/2016, i lavoratori iscritti alla previdenza integrativa che nella dichiarazione dei redditi (Modello Unico o Modello 730), non sono riusciti a dedurre i contributi versati al fondo pensione possono segnalarlo al fine di escludere dalla futura tassazione la relativa quota di rendita.
La segnalazione deve essere fatta al proprio fondo pensione presso cui si risulta iscritti se durante l’anno 2015 il datore di lavoro non è riuscito a dedurre, in tutto e o in parte, i contributi versati al fondo pensione e a tanto non è stato possibile rimediare quest’anno, autonomamente, con una dichiarazione dei redditi, per incapienza o altre ragioni. Pertanto, per la quota di contributi versati che non hanno usufruito della deduzione fiscale, compresa la quota di contributi eccedenti il limite di 5.164,57 euro, il lavoratore-contribuente deve darne comunicazione al fondo pensione entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello durante il quale sono stato fatti i versamenti. Se cade prima del 31 dicembre, la comunicazione va fatta alla data in cui sorge diritto alla liquidazione della prestazione a carico del fondo pensione. Questa comunicazione si rende necessaria perché a essa è legato un particolare beneficio a favore del lavoratore. Infatti, la comunicazione concerne l’importo di contributi non dedotto nella dichiarazione dei redditi e, proprio perché non dedotti dalla dichiarazione dei redditi, la relativa quota di prestazioni va esclusa dalla tassazione: la comunicazione, dunque, serve a mettere il fondo pensione nelle condizioni di applicare l’esclusione fiscale.