Arriva a settembre la nuova carta dedicata a te per il 2024 da 500 euro per i nuclei familiari in stato di bisogno. E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale l’atteso decreto del ministero della agricoltura con l’aiuto del ministero del lavoro e dell’economia con le regole aggiornate sull’erogazione della social card rifinanziata con nuovi fondi per l’anno corrente. Il decreto mette a disposizione un fondo di 600 milioni di euro per il 2024, incrementando quello dell’anno precedente, destinato a sostenere i nuclei familiari con ISEE fino a 15.000 euro con un contributo economico da 500 euro destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, carburanti e abbonamenti al trasporto pubblico locale. Il contributo è erogato tramite carte elettroniche fornite da Poste Italiane, prepagate, ricaricabili e nominative che devono essere ritirate presso gli uffici postali, previa prenotazione. Beneficiari sono i nuclei familiari che risiedono in Italia e iscritti all’Anagrafe della popolazione residente, con ISEE ordinario non superiore a 15.000 euro. Sono esclusi i soggetti che già beneficiano di Assegno di inclusione, Reddito di cittadinanza e Carta per il Reddito di cittadinanza. Non è prevista nessuna domanda per ricevere la “Carta dedicata a te” . La procedura che individua le famiglie che hanno diritto è la seguente: ogni comune riceve un numero di carte calcolato in base alla popolazione residente e alla distanza tra il reddito pro capite medio comunale e nazionale; i comuni ricevono dall’INPS l’elenco dei beneficiari del contributo, individuati tra i nuclei familiari residenti sul proprio territorio con l’ISEE richiesto; l’elenco è elaborato dall’INPS e messo a disposizione dei comuni attraverso un’applicazione web; i comuni verificano la posizione anagrafica ed eventuali incompatibilità con altre misure locali dei nuclei familiari e attribuiscono le carte in base ai seguenti criteri di priorità, nuclei familiari con almeno tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, con priorità ai nuclei con ISEE più basso, ancora, nuclei familiari con almeno tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, con priorità ai nuclei con ISEE più basso, e infine, nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, con priorità ai nuclei con ISEE più basso. I comuni, stando agli elenchi ricevuti, assegnano le carte prepagate ai nuclei familiari idonei, forniscono gli elenchi a Poste Italiane e comunicando ai beneficiari le modalità di ritiro presso gli uffici postali. Questi criteri e modalità dovrebbero assicurare che il contributo CARTA DEDICATA A TE sia distribuito in modo equo e mirato alle famiglie in maggiore necessità economica. La Carta dedicata a te potrà esser usata per acquistare beni alimentari di prima necessità (esclusi alcolici), carburanti e abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, a partire da settembre 2024. I beneficiari dovranno effettuare il primo pagamento entro il 16 dicembre 2024, altrimenti perdono il beneficio. Eventuali importi residui saranno ricaricati sulle carte dei beneficiari che hanno utilizzato regolarmente le somme nei mesi precedenti. Il decreto prevede che Ministero dell’Agricoltura, INPS e Poste Italiane sottoscrivano una convenzione per disciplinare le modalità tecniche di trasmissione dei dati e garantire la sicurezza e protezione dei dati stessi. Sarà effettuato solo da Poste Italiane invece il monitoraggio per verificare l’utilizzo delle carte.