In base a quanto previsto dal decreto approvato dal Governo Draghi, il contributo copre le spese necessarie per prendere la patente e spetta a tutti i giovani con un’età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Non ci sono limitazioni Isee per poterlo richiedere, poiché il bonus non costituisce reddito imponibile del beneficiario.

Si tratta del nuovo bonus patente 2022, un contributo da riconoscere agli under 35 che devono conseguire l’abilitazione professionale CQC necessaria a poter effettuare attività di trasporto merci.

La certificazione CQC (Carta di Qualificazione del Conducente) abilita i conducenti di mezzi pesanti e di mezzi con un peso superiore alle 3,5 tonnellate, al trasporto di merci e persone.

Per poterla ottenere, il costo si aggira tra i 2mila e i 5mila euro.

Il voucher, sotto forma di rimborso spese, non potrà superare l’80% del costo sostenuto, per un valore massimo di 2.500 euro.
Ricordiamo che questo bonus va a sostituire il precedente incentivo di massimo 1.000 euro previsto dal decreto Infrastrutture, che però non è mai entrato in vigore.

Il contributo, che potrà essere utilizzato a partire dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026, è finanziato dal Fondo denominato “Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto”, con una dotazione pari a 3,7 milioni di euro per l’anno 2022 e 5,4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026.

Le modalità di domanda del bonus non sono ancora note, perché sarà necessario attendere la pubblicazione di uno specifico decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
Tuttavia, si sa già che la richiesta del beneficio dovrà essere presentata in via telematica su una nuova piattaforma informatica predisposta dallo stesso Ministero.