Si realizza finalmente una norma che concede un nuovo sostegno economico alle famiglie con a carico figli con una disabilità non inferiore al 60%.

A chi spetta il bonus?

Il bonus è destinato a genitori:

  1. disoccupati o percettori di reddito da lavoro dipendente non superiore a 8145 euro o 4800 euro in caso di lavoro autonomo;
  2.  monoreddito, in un nucleo familiare monoparentale, con ISEE (minorenni) non superiore a 3000 euro;
  3. con figlio con disabilità accertata non inferiore al 60%. Per i figli maggiorenni il bonus spetta se i figli fino a 24 anni hanno reddito entro i 4000 euro, oltre i 24 anni il limite di reddito è di 2850 euro annui.

Il bonus ammonta a 150 euro mensili per ogni figlio disabile, fino ad un massimo i 500 euro.

Nel caso i fondi stanziati non fossero sufficienti a soddisfare le domande, si darà la precedenza alle famiglie con ISEE più basso e, a parità, di ISEE, alle famiglie in cui siano presenti, nell’ordine:

  • figli non autosufficienti;
  • con disabilità grave;
  • con disabilità media.

La domanda andrà inviata ogni anno all’INPS che deve emanare, in merito, una circolare con i modelli e le istruzioni specifiche.

Quando decade?

Il diritto al bonus decade in caso di:

  • perdita della potestà genitoriale;
  • affidamento del figlio a terzi;
  • ricovero presso una struttura residenziale di cura a carico dello Stato