Fino al 31 dicembre 2023 è possibile richiedere all’INPS il rimborso dei costi sostenuti per le rette degli asili nido o per l’assistenza domiciliare fino a un massimo di 3.000 euro.
❓𝐑𝐄𝐐𝐔𝐈𝐒𝐈𝐓𝐈
Possono presentare la domanda tutti i genitori di figli o figlie fino ai tre anni che rispettano i seguenti requisiti:
➡️cittadinanza italiana o UE;
➡️ permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
➡️carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea oppure carta di soggiorno permanente per i familiari che non hanno la cittadinanza dell’Unione europea;
➡️status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
➡️residenza in Italia.
❓𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐏𝐑𝐄𝐒𝐄𝐍𝐓𝐀𝐑𝐄 𝐋𝐀 𝐃𝐎𝐌𝐀𝐍𝐃𝐀
La domanda di contributo per il pagamento delle rette dell’asilo nido deve essere presentata dal genitore o dal soggetto affidatario del minore stesso che ne sostiene l’onere e deve recare l’indicazione delle mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2023, fino a un massimo di 11 mensilità, per le quali si intende ottenere il beneficio.
❗È necessario allegare la documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette.
❌ Sono esclusi dal contributo gli eventuali servizi integrativi come, ad esempio, ludoteche, spazi gioco, pre-scuola, ecc.
❗Le ricevute dei pagamenti possono essere allegate anche successivamente alla domanda (entro e non oltre il 31 luglio 2024).
🗣Il bonus può essere riconosciuto anche sotto forma di contributo di assistenza domiciliare in caso di gravi patologie.
💰 VALORE DEL BONUS
Il valore del bonus spettante al richiedente varia in base al valore ISEE:
➡️fino a 25.000 euro: bonus di 3.000 euro (272,70 euro per 11 mensilità)
➡️da 25.001 a 40.000 euro: bonus di 2.500 euro (227,20 per 11 mensilità)
➡️oltre 40.000: bonus di 1.500 euro (136,30 euro per 11 mensilità)
📌𝐈𝐧 𝐚𝐬𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐝𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐯𝐚𝐥𝐢𝐝𝐨 𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐨𝐫𝐚 𝐢𝐥 𝐛𝐨𝐧𝐮𝐬 𝐬𝐢𝐚 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐥 𝐠𝐞𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐟𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐮𝐜𝐥𝐞𝐨 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐢𝐧𝐨𝐫𝐞𝐧𝐧𝐞, 𝐯𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐞𝐫𝐨𝐠𝐚𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐜𝐢𝐟𝐫𝐚 𝐦𝐢𝐧𝐢𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝟏.𝟓𝟎𝟎 𝐞𝐮𝐫𝐨.