È l’ultimo tra i bonus istituiti.

L’ “indennità una tantum” da 200 euro, misura pensata per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie, con l’obiettivo di combattere il caro vita, arriverà con la busta paga di luglio.

La riceveranno lavoratori dipendenti, pensionati e disoccupati con redditi fino a 35mila euro, ma arriverà anche ai percettori del reddito di cittadinanza e agli stagionali.

Si tratta di un contributo destinato a circa 28 milioni di famiglie che, nel caso dei pensionati, verrà erogato dall’Inps quasi sicuramente a luglio direttamente assieme alla pensione, e ai dipendenti arriverà direttamente in busta paga tra giugno e luglio grazie ai datori di lavoro, dei settori pubblico e privato, che riconosceranno il bonus in via automatica e verificano in sede di conguaglio se effettivamente spetta al dipendente oppure no e provvederanno eventualmente al recupero dell’importo.

Il bonus, quindi, verrà versato direttamente in busta paga, oppure nel libretto della pensione.

Il nuovo Decreto Aiuti, varato in Consiglio dei Ministri, permetterà a molte persone di ottenere un aiuto economico per pagare le bollette (con un apposito bonus bollette per Isee sotto i 12 mila euro), fare benzina (rimane il taglio delle accise sui carburanti fino all’8 luglio, con 30 centesimi in meno al litro) o per utilizzare il trasporto pubblico locale, grazie al bonus trasporti da 60 euro.