L’Assegno Unico e Universale costituisce un sostegno fondamentale al reddito per le famiglie italiane, istituito nel 2021, dedicato ai figli a carico fino al raggiungimento dei 21 anni. Questo beneficio, garantito a tutte le famiglie senza considerare la loro situazione economica, varia in base a diversi criteri come l’ISEE, l’età e il numero di figli, oltre alla presenza di disabilità. Il suo carattere unico si riflette nella semplificazione e nell’integrazione degli interventi di supporto alla genitorialità e alla natalità, mentre il suo carattere universale si attesta nel fatto che è accessibile a tutti, pur con un importo minimo.
Novità
Per il 2024, è prevista una possibile variazione dell’Assegno Unico a seguito dell’aggiornamento dell’inflazione. Secondo il decreto legislativo 230 del 2021, gli importi sono rivisti annualmente in base al costo della vita. Gli aumenti degli anni precedenti, come l’8.1% registrato nel 2023, anticipano un possibile incremento simile per il 2024, attualmente ipotizzato intorno al +5,4% in linea con l’adeguamento delle pensioni. Si prospetta dunque un aumento degli importi.
Cambiamenti negli Importi e Requisiti di Accesso
Con l’incremento previsto, si prevede anche un aumento della soglia ISEE per l’accesso all’assegno da 16.215 euro a 17.090,61 euro, ampliando così il numero di famiglie aventi diritto. Si prevedono aumenti dell’importo base e della quota minima, oltre a vantaggi aggiuntivi per famiglie con figli minori di un anno o con tre o più figli.
Beneficiari e Modalità di Assegnazione
L’Assegno Unico e Universale è rivolto a una vasta gamma di famiglie italiane. È erogato per ogni figlio minorenne a carico e può essere esteso ai figli maggiorenni fino a 21 anni che frequentino corsi di formazione, universitari, tirocini o abbiano un reddito inferiore a 8mila euro annui. Il sostegno è illimitato per i figli con disabilità. Gli importi dell’assegno variano in base all’ISEE e ad altri fattori come l’età e il numero dei figli.
Procedura di Presentazione e Rinnovo dell’ISEE per il 2024
Per ottenere l’Assegno Unico adeguato, le famiglie devono presentare l’ISEE tramite la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Questa può essere fatto presso i nostri uffici CAF o patronato.
Scadenze per il Rinnovo:
- Entro il 29 febbraio 2024: per ottenere l’assegno con l’importo pieno e adeguato.
- Entro il 30 giugno 2024: per ricevere un conguaglio dei mesi precedenti.
- Da luglio 2024: per ottenere l’assegno con l’importo adeguato ma senza conguaglio.
L’Assegno Unico e Universale si conferma come una misura essenziale nel sostegno alle famiglie italiane, con aggiornamenti e adattamenti che rispecchiano le mutevoli condizioni economiche e demografiche.